La nostra storia
Il Centro di Primo Ascolto e Coinvolgimento (CPAeC) "don Gigi Orta"
è stato inaugurato il 14 aprile 2013,
ma ha iniziato ad essere operativo a gennaio 2012,
poco prima della scomparsa di don Gigi Orta, parroco a Cividino dal 2006,
che aveva voluto questo centro con tanto entusiasmo.
In realtà un gruppo di volontari aveva già iniziato un cammino di formazione e riflessione dal 2008,
aiutati da Caritas Diocesana.
E’ importante richiamare alcune idee importanti che erano state ribadite anche nel Sinodo della Chiesa di Bergamo del 2008, dal vescovo mons. Amadei.
Ogni parrocchia deve avere tre case che possano dire i tre pilastri della vita cristiana:
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L’oratorio dove avviene l’annuncio;
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La Chiesa parrocchiale dove avviene la celebrazione;
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Il centro di Primo Ascolto e Coinvolgimento, che diventi testimonianza della carità, una dimensione fondamentale del volto ecclesiale, unitamente alle dimensioni liturgica e catechistica dell’annuncio.
A servizio di un territorio
Il Centro nasce per iniziativa della Parrocchia di Cividino-Quintano, ma trovandosi ad operare su tutto il territorio comunale di Castelli Calepio, ha cercato da subito la collaborazione delle parrocchie di Tagliuno e Calepio. Entrambe le parrocchie danno la propria disponibilità attraverso i propri volontari e partecipando alle iniziative in favore del centro stesso
A fare la carità non è il Centro, ma tutti coloro che con gesti concreti testimoniano l'attenzione e la solidarietà delle nostre comunità verso chi è in situazione di bisogno.
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Per fare la carità non è necessario essere ricchi: basta condividere anche il poco che si ha con chi ha meno!
don Gigi Orta
Nato a Riva di Solto nel 1940
diventa prete nel 1965.
Viene nominato Parroco di Cividino nel settembre 2006. Qui si dedica a tutta la comunità sviluppando in modo particolare i temi della carità e dell'oratorio.
Muore improvvisamente il 27 gennaio 2012 lasciando l'eredità del CPAeC in fase d'avvio, e del nuovo oratorio in costruzione.
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Con chi collaboriamo e chi ci sostiene
Negli anni la rete con le istituzioni e i gruppi del nostro territorio e della provincia di Bergamo si è intensificata, anche per le varie situazioni che si sono presentate. Da soli non potremmo agire! Ecco alcune di queste:
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Le tre parrocchie con altri gruppi caritativi (Missionario, Unitalsi, Dialogos).
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Il comune di Castelli Calepio con la firma di una convenzione per sostenere progetti di aiuto.
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Caritas Bergamo.
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L’istituto Comprensivo e Scuole materne del comune.
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Consultorio diocesano Scarpellini.
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“Cooperativa Piccolo Principe di Albano s. Alessandro”.
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Persone singole con contributi anonimi o con segnalazioni e accompagnamenti di famiglie, magari loro vicine di casa, che si trovano in situazioni di bisogno.
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“Amici di pensare cristiano”.
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Sportello sociale di Castelli Calepio.
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Associazioni culturali del comune: “Il Bel Paese” e “Italia Racconta”.
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Gruppo sportivo dell’oratorio di Tagliuno.
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Associazione genitori di Cividino-Quintano
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Centro anziani del Comune.
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Gruppo sarte di Tagliuno.
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Alpini.
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Fead.
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Donazioni in soldi o viveri da singoli e da imprenditori, di materiale scolastico, di legna e pane da negozi.
Alcune azioni straordinarie intraprese
nel 2022-23
Accanto agli aiuti ordinari, quest’anno abbiamo intrapreso alcune nuove azioni.
Pagamento del trasporto per ragazzi delle superiori
Molte famiglie che si rivolgono a noi hanno ragazzi che frequentano le superiori. Il progetto prevede il pagamento di una parte della quota dell’abbonamento.
Inserimento sportivo
Uno dei nostri sogni di questi anni ha visto la sua concretizzazione a Settembre con l’inserimento di 15 ragazzi di famiglie particolarmente fragili di Tagliuno nel calcio e nella pallavolo. Si sono instaurati accordi di collaborazione proficua con l’ente sportivo permettendo a questi ragazzi di poter frequentare anche un’attività sportiva.
Giocompiti
E’ il secondo nostro sogno che si è concretizzato nel mese di Novembre, grazie alla generosità di un imprenditore. L’iniziativa “Giocompiti” è nata in collaborazione con la cooperativa l’”Impronta”, alcuni volontari e il nostro Istituto Comprensivo. Il lunedì pomeriggio i bambini della scuola Primaria di Tagliuno e Cividino, nei rispettivi oratori, possono svolgere alcuni compiti e lavori indicati dalle insegnanti , oltre che vivere un momento laboratoriale, con tematiche diverse, per promuovere momenti in cui poter esprimere la loro creatività e la loro voglia di stare insieme. L’adesione è stata molto alta.
Prospettive future
Le situazioni di fragilità chiedono uno sguardo diverso, che sappia andare “oltre” per essere testimoni e mettere in atto azioni di aiuto.Il Papa ha chiesto di avere uno stile evangelico:
“Lo stile dell’amore umile concreto, ma non appariscente, che si propone ma non si impone, dell’amore gratuito, che non cerca ricompense. È lo stile della disponibilità e del servizio, a imitazione di Gesù che si è fatto nostro servo”.
In nostro ringraziamento speciale va alla comunità che da sempre ci sostiene con gesti di generosità e vicinanza.